La scelta delle fruste miscelatrici può essere un compito complicato a causa del numero di modelli e marche disponibili sul mercato. Si tratta di uno strumento necessario per poter realizzare l’impasto adesivo prima di effettuare il taglio e la posa delle piastrelle di ceramica.
Per questo motivo, nel nostro articolo vi forniremo il maggior numero di informazioni possibili per farvi conoscere i diversi tipi di fruste miscelatrici e le loro caratteristiche, in modo che possiate fare la scelta giusta della più adatta alle vostre esigenze.
COSA SOLO LE FRUSTE MISCELATRICI
Le fruste miscelatrici, o fruste di miscelazione per malta come vengono anche chiamate, fanno parte di un miscelatore elettrico, che non è altro che un motore che fa ruotare una o più fruste situate alla sua estremità.
A seconda del prodotto da miscelare o impastare, sono dotate di un’elica o di pale rotanti. Le fruste miscelatrici possono essere utilizzate anche senza un miscelatore elettrico, semplicemente collegandole alla testa di un trapano che funge da miscelatore. Però questa opzione non è la più consigliabile quando si tratta di mescolare regolarmente, ma può aiutarvi a uscire da una situazione difficile.
Le fruste miscelatrici sono progettate per miscelare un composto liquido o semiliquido nel modo più efficiente possibile:
- Adesivo
- Vernice
- Resina epossidica
- Rivestimento
- Malta
- Calcestruzzo
Sul mercato sono disponibili diversi tipi di fruste miscelatrici a seconda del materiale da miscelare.
TIPI DI FRUSTE MISCELATRICI
Fondamentalmente esistono due gruppi:
- Le fruste miscelatrici per vernici e materiali liquidi
- Le fruste miscelatrici per cementi e malte.
Come detto, all’estremità della frusta si trovano un’elica o delle pale.
Perché due strumenti per la stessa funzione? Semplicemente perché l’elica viene utilizzata per i materiali a più alta densità: adesivi per piastrelle, malta, cemento, ecc. Mentre le pale sono utilizzate per materiali meno densi come vernici, gesso o resine.
COME USARE LE FRUSTE MISCELATRICI
La rotazione di questo strumento può avvenire in senso orario o antiorario: la miscelazione avviene dal basso verso l’alto o viceversa.
Per la miscelazione di materiali densi, compatti e spessi come la sabbia e la malta di cemento o il calcestruzzo, le fruste miscelatrici verso l’alto facilitano il lavoro in quanto, spingendo l’impasto verso l’alto, evitano che i grumi rimangano sul fondo del secchio di miscelazione.
Ogni tipo di frusta di miscelazione è disponibile in diverse dimensioni per adattarsi alla quantità di materiale da miscelare, nonché in varie lunghezze per consentire di adattare il prodotto alle esigenze di ogni mercato. Maggiore è il diametro, maggiore deve essere la potenza del battitore.
Alcuni produttori indicano la potenza minima richiesta dal mescolatore ed è essenziale tenerne conto per evitare di surriscaldare o bruciare il motore del nostro mescolatore.
Nuova chiamata all’azione
SISTEMI DI COLLEGAMENTO
Le fruste miscelatrici possono avere diversi sistemi di connessione, dalla tradizionale asta esagonale, che può essere fissata alla testa di un trapano, alla filettatura M14, la più comune e che permette alle fruste di miscelazione RUBI di essere compatibili con la stragrande maggioranza dei miscelatori elettrici presenti sul mercato.
L’esclusivo sistema di connessione RUBI FAST-IN® per le fruste di miscelazione consente all’utente di rimuovere e sostituire le aste di miscelazione in modo rapido e semplice, senza bisogno di attrezzi.
COME SCEGLIERE UNA FRUSTA DI MISCELAZIONE
Ci sono 2 cose importanti da tenere a mente sulle fruste di miscelazione prima di sceglierne una:
Diametro massimo che un miscelatore può sopportare: 120 mm, 140 mm, 160 mm…
Si deve scegliere il diametro dell’asta in base al volume che si intende miscelare, ma non si deve superare il diametro consentito dal miscelatore.
Capacità massima di miscelazione del mixer: se si forza con un volume superiore a quello consentito, è possibile che l’asta si deformi.
GAMMA DI FRUSTE DI MISCELAZIONE RUBI
La gamma di fruste di miscelazione RUBI offre al professionista la soluzione per la miscelazione dei materiali più comuni in edilizia: malte, adesivi per piastrelle in ceramica, gesso, vernici, resine e molti altri.
Ogni materiale da miscelare ha le sue peculiarità ed è per questo che RUBI offre al professionista una gamma completa di aste di miscelazione.
Da sinistra a destra: Epossidica, Gesso, Standard, Liquidi e Malta.
GAMMA DI FRUSTE MISCELATRCI:
RESINE EPOSSIDICHE
Le fruste miscelatrici per resine epossidiche eseguono un movimento di miscelazione parallelo. La miscelazione avviene in orizzontale, consentendo ai materiali di fluire in entrambe le direzioni (verso l’alto e verso il basso) quando la testa del miscelatore viene spostata.
RESINE EPOSSIDICHE
Questo design consente di miscelare resine bicomponenti e altri materiali molto liquidi. L’attrito delle lame con le resine provoca un aumento della temperatura e con esso l’attivazione dei reagenti necessari per la reazione chimica che conferisce alle resine epossidiche le loro proprietà.
Le fruste miscelatrici del gesso P-120 R, come quelle dei liquidi, eseguono un movimento di miscelazione parallelo. La miscelazione avviene in orizzontale, consentendo ai materiali di fluire in entrambe le direzioni (verso l’alto e verso il basso), in base allo spostamento della testa dell’asta di miscelazione. Questo design consente la miscelazione di gesso e altri materiali molto liquidi, garantendo un impasto omogeneo senza bolle o grumi.
È realizzato in acciaio per garantire la massima resistenza e con una finitura bicromata per proteggerlo dai danni della corrosione, riducendo il rischio di macchiare l’impasto del gesso.
STANDARD
Le fruste miscelatrici standard ML-100 eseguono un movimento di miscelazione parallelo. La miscelazione avviene in orizzontale, consentendo ai materiali di fluire in entrambe le direzioni (verso l’alto e verso il basso), a seconda dello spostamento della testa dell’asta di miscelazione.
Questo design consente di lavorare con un’ampia varietà di materiali, fornendo una miscela omogenea senza bolle o grumi.
LIQUIDI
Le fruste miscelatrici per liquidi hanno una testa che, quando funziona, esercita un movimento verticale dall’alto verso il basso sul materiale da miscelare. Il materiale viene aspirato dall’interno, dalla parte superiore della testa, e risale all’esterno, a velocità ridotta. Questo movimento verso il basso è il più adatto e consigliato per miscelare materiali a bassa viscosità come le vernici, eliminando le bolle e riducendo al minimo il rischio di schizzi.
MALTE CEMENTIZIE
Le fruste miscelatrici per malte cementizie hanno una testa progettata per un movimento dal basso verso l’alto. Con queste aste di miscelazione per malte, il materiale sale, a bassa velocità, attraverso l’interno della testa dell’asta e scende all’esterno della stessa. Questa azione permette di miscelare in modo omogeneo materiali altamente viscosi come malte, cementi e, in particolare, adesivi, consentendo all’utente di lavorare con minore sforzo e maggiore mobilità.
MANUTENZIONE DELLE FRUSTE DI MISCELAZIONE
Le fruste miscelatrici sono di solito uno strumento durevole, ma questo richiede un minimo di manutenzione. Durante la giornata lavorativa, è utile avere un secondo secchio, riempito di acqua pulita, per pulire il mescolatore una volta terminata la miscelazione. A tal fine, è sufficiente far ruotare la macchina nell’acqua a velocità medio-bassa (per evitare schizzi). Tuttavia, alla fine della giornata, l’asta deve essere pulita a fondo con l’aiuto di un tubo con acqua in pressione e una spazzola. Se i residui di cemento e malta sono già induriti, possono essere facilmente rimossi con un colpo di martello a secco. In questo modo le fruste dureranno a lungo e funzioneranno bene.
Con tutte queste informazioni, ci auguriamo che d’ora in poi possiate fare la scelta giusta della vostra asta di miscelazione.
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