Le differenze tra dischi da taglio e dischi da smerigliatura sono molto importanti quando si lavora con la ceramica o la pietra naturale, quindi è essenziale conoscere gli strumenti giusti per ottenere i risultati desiderati. È frequente imbattersi in utensili simili e non saperli differenziare correttamente, né conoscerne l’uso appropriato.
Questo è spesso il caso di due strumenti molto simili ma in realtà diversi, come i dischi da taglio e i dischi da smerigliatura. Entrambi svolgono un ruolo fondamentale nel processo di posa delle piastrelle di ceramica, ma hanno scopi e caratteristiche diverse. Pertanto, dedicheremo questo post a chiarire le differenze tra dischi da taglio e dischi da smerigliatura per sapere quali sono le loro proprietà, le loro caratteristiche e i loro usi, in modo da sapere come differenziarli e come utilizzare correttamente ciascuno di essi.
Diverse applicazioni per i dischi da taglio e dischi da smerigliatura
La prima cosa da tenere presente nel distinguere tra dischi da taglio e dischi da smerigliatura è il tipo di applicazioni per cui sono stati progettati.
Prima di scegliere un disco o l’altro, dobbiamo sapere quale macchina utilizzeremo e che tipo di raffreddamento avremo.
L’utensile utilizzato influenza anche il tipo di disco da utilizzare e il tipo di raffreddamento. Strumenti come le smerigliatrici tendono a utilizzare dischi di diametro inferiore e per il taglio a secco. Se utilizziamo una fresa elettrica, i diametri sono più grandi e i dischi sono solitamente per il taglio a umido, poiché le macchine sono dotate di sistemi di raffreddamento ad acqua.
Dischi da taglio
Sono utensili superabrasivi con particelle di diamante e sono progettati per eseguire tagli diritti, anche se alcuni dischi da taglio più rinforzati possono eseguire anche tagli obliqui (tagli a 45°).
I dischi da taglio tagliano per attrito. L’attrito genera temperature elevate durante il taglio e ciò si traduce in due tipi di taglio: taglio a umido e taglio a secco. Nel taglio a secco, l’unico raffreddamento è fornito dalla ventilazione generata dalla lama rotante stessa. I dischi per il taglio a secco possono essere raffreddati con acqua per garantire una maggiore durata e una migliore finitura, ma i dischi per il taglio a umido non devono MAI essere utilizzati senza acqua perché si bruciano.
Dischi da smerigliatura
Anche i dischi da smerigliatura sono utensili superabrasivi con particelle di diamante, anche se la loro funzione principale è quella di modellare o ottenere una superficie il più possibile piatta e uniforme. La smerigliatura è sempre la prima fase della rimozione meccanica del materiale che precede l’installazione di un sistema ceramico.
Classificazione dell’azione di rettifica:
- Sgrossatura grossolana (G): rimuove principalmente le grandi irregolarità della superficie e si ottiene un primo livello di omogeneità.
- Sgrossatura fine (F): leviga le irregolarità risultanti dalla sgrossatura grossolana, ottenendo un livello superiore di omogeneità e planarità.
La combinazione di sgrossatura grossolana e fine prepara la superficie per l’inizio del processo di lucidatura, che è la fase successiva e quella che dà la finitura finale al processo di rettifica. La lucidatura dopo la sgrossatura deve essere eseguita solo quando la superficie non deve essere rivestita ed è visibile.
Disco da taglio e smerigliatura
Questo tipo di disco è progettato per svolgere entrambe le funzioni, essendo una fusione tra dischi da taglio e dischi da smerigliatura. A seconda del modo in cui vengono utilizzati, possono tagliare o smerigliare, ma a differenza di un disco da taglio convenzionale, questo tipo di disco viene utilizzato solo per tagli visibili che richiedono alta precisione e una buona finitura. In altre parole, per tagliare pochi metri, ma con alta qualità. Allo stesso modo, la sgrossatura che di solito viene effettuata con questi dischi è più orientata all’abbattimento degli spigoli, alla realizzazione di smussi o di tagli obliqui, piuttosto che all’eliminazione delle irregolarità per ottenere una superficie piana e omogenea.
Differenze fisiche tra dischi da taglio e dischi da smerigliatura
Entrambi i dischi sono utensili diamantati, cioè hanno particelle di diamante sintetico integrate. I dischi diamantati sono superabrasivi, tagliano o smerigliano per attrito.
Le particelle di diamante possono essere fissate ai dischi in tre modi diversi: sinterizzazione, elettrodeposizione e brasatura sotto vuoto.
Nei dischi da taglio, la tecnica più comunemente utilizzata è la sinterizzazione, sebbene si possano trovare anche dischi galvanici e dischi brasati sotto vuoto.
Dischi sinterizzati:
- Banda continua: fornisce la migliore finitura. Utilizzati per il taglio e la troncatura di materiali ceramici o di altri rivestimenti lapidei, con spessori inferiori a 25 mm.
- Turbo: una grande combinazione. Prestazioni e velocità di taglio elevate con finiture di alta qualità.
- Viper: è l’evoluzione della lama TURBO con una qualità e una velocità superiori. È totalmente indicata per materiali di elevata durezza.
- Segmentato: Il più veloce. Massima velocità e migliore raffreddamento della lama. Per il taglio di materiali di spessore superiore a 25 mm.
- Turbo segmentato: per tagliare tutti i tipi di materiali alla massima velocità.
- J- Slot: Tecnologia all’avanguardia. Alta velocità sui materiali più duri. Appositamente progettata per il taglio rettilineo del gres porcellanato. Elimina le tensioni generate durante il taglio.
Caratteristiche dei dischi da taglio e dischi da smerigliatura
I due tipi di dischi sono solitamente di tipo galvanico o sinterizzato a fascia continua, mai segmentata, anche se i dischi da sgrossatura o chiamati anche mole, optano solitamente per la galvanica o la brasatura sottovuoto, sebbene si possano trovare anche dischi sinterizzati.
Le mole da taglio possono essere raffreddate ad acqua (taglio a umido) o senza acqua (taglio a secco) e utilizzano il loro profilo per polverizzare il materiale per attrito ed eseguire il taglio.
I dischi da taglio sono invece sempre progettati per lavorare a secco e normalmente utilizzano la loro superficie per svolgere la loro funzione. Utilizzano il loro profilo per il taglio e la faccia anteriore per la sgrossatura, la smussatura, l’eliminazione dei bordi, ecc.
I diametri dei dischi da smerigliatura sono solitamente piccoli (115-125 mm) perché vengono utilizzati con utensili di tipo smerigliatrice, ovvero più piccoli. I dischi da taglio, invece, si trovano sia in diametri piccoli, come i dischi da sgrossatura, ma anche in diametri più grandi (fino a 350 mm) se devono essere utilizzate con frese elettriche.
Queste sono le differenze più importanti tra dischi da taglio e dischi da smerigliatura. Ci auguriamo che d’ora in poi sarà molto più facile per voi distinguerli e sapere quando e come utilizzarli.
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